TINELLO

ROMA, e isuoi ponti

« Older   Newer »
  Share  
view post Posted on 8/9/2009, 05:57     +1   -1
Avatar

Tinellista

Group:
Member
Posts:
2,777
Assidui:
+1
Location:
tema libero

Status:


a me il baldacchino mi hasempre affascinato, nel bianco marmo e nello sfavillio delle luci si contraddistingue con la sua macchiascura
 
Top
Luysia
view post Posted on 8/9/2009, 08:13     +1   -1




A me mette tristezza, così scuro, sembra un catafalco e poi tutti quegli ornamenti, putti, lucertole rami, oltre alle api che sono una caratteristica del casato Barberini, ma la cosa che mi ha reso sempre antipatico quel baldacchino è il fattto che per realizzarlo siano stati asportati e fusi gli antichi bronzi del Pantheon, consistenti nelle sculture poste sul frontone e negli elementi di copertura del pronao, sacrificando, così uno dei più importanti monumenti della romanità che è riuscito a giungere, quasi integro fino ai nostri giorni. Quello scempio pare sia all'origine della famosa frase scritta da Pasquino: "quel che non fecero i barbari lo fecero i Barberini"
 
Top
view post Posted on 8/9/2009, 08:43     +1   -1
Avatar

Tinellista

Group:
Member
Posts:
2,777
Assidui:
+1
Location:
tema libero

Status:


pasquino un mito :risat: :risat: :risat:
 
Top
view post Posted on 9/9/2009, 07:09     +1   -1
Avatar

Tinellista

Group:
Member
Posts:
2,777
Assidui:
+1
Location:
tema libero

Status:


le terme di caracalla
Le Terme di Caracalla erano uno dei maggiori complessi termali dell’antichità, forse il più ricco per il fasto delle sue decorazioni, oggi in parte perdute o disperse. Furono fatte costruire interamente dall’imperatore a partire dal 212 dopo Cristo, in un quartiere periferico nella parte meridionale della città. Novemila operai lavorarono cinque anni per sbancare le pendici dell’Aventino e realizzare l’enorme piattaforma quadrangolare di più di trecento metri di lato su cui venne edificato, sopra i sotterranei per i magazzini, i servizi e gli impianti, il grande corpo centrale in opera cementizia con rivestimento di mattoni.

Le Terme funzionarono fino al 537 quando Vitige, re degli Goti, durante l’assedio di Roma, tagliò gli acquedotti. Da allora il complesso fu abbandonato e diventò un cimitero. Gli scavi del ‘500 riportarono in luce statue e gruppi scultorei colossali, per lo più copie di originali ellenistici, che finirono nelle grandi collezioni del tempo come quella Farnese ora al Museo archeologico nazionale di Napoli.

Alla prima metà dell’800 risalgono la scoperta della palestra e lo stacco di mosaici con atleti e giudici. Da allora continue campagne di scavo, specie a inizio Novecento, hanno contribuito alla conoscenza del monumento, rivelando gli ambienti sotterranei e il mitreo.

Da settant’anni è un luogo caro ai romani e ai turisti che riportano a casa tra i loro ricordi più belli le serate con gli spettacoli allestiti nella cornice unica dell’antichità. Era il 1937 quando per la prima volta il Teatro dell’Opera portò la sua stagione estiva alle Terme di Caracalla: come palcoscenico il suggestivo e munumentale complesso archeologico.

Salvo l’interruzione bellica dal 1940 al 1944 e la chiusura dal 1994 al 2000, qui si sono sempre svolte le rappresentazioni di lirica e di danza che ne hanno fatto una delle attrattive più conosciute dal grande pubblico internazionale.

Inizialmente il palcoscenico si trovava in una delle aule situate accanto al Tepidarium, occupava 1500 metri quadrati di superficie, aveva un boccascena di 22 metri e risultò essere il più grande del mondo. La platea ospitava ottomila persone (il successivo spostamento del palcoscenico nell’esedra del Calidarium la ampliò fino a toccare i ventiduemila posti).


Attached Image: il_palcoscenico_gallery_full.jpg

il_palcoscenico_gallery_full.jpg

 
Top
view post Posted on 9/9/2009, 07:10     +1   -1
Avatar

Tinellista

Group:
Member
Posts:
2,777
Assidui:
+1
Location:
tema libero

Status:


altra angolazione

Attached Image: terme_di_caracalla_gallery_full.jpg

terme_di_caracalla_gallery_full.jpg

 
Top
Luysia
view post Posted on 9/9/2009, 10:21     +1   -1




Le terme di Caracalla sono molto suggestive, molti anni fa ho assistito all'opera lirica la Traviata.
 
Top
espero
view post Posted on 9/9/2009, 10:25     +1   -1




anch'io ho assistito a qualche spettacolo meraviglioso,
ricordo anche le ' passeggiatrici ' che sostavano davanti,
forse adesso non è più così.
 
Top
Luysia
view post Posted on 9/9/2009, 10:28     +1   -1




CITAZIONE (espero @ 9/9/2009, 11:25)
anch'io ho assistito a qualche spettacolo meraviglioso,
ricordo anche le ' passeggiatrici ' che sostavano davanti,
forse adesso non è più così.

Adesso non è più così, ci sono altri luoghi più periferici e meno controllati
 
Top
view post Posted on 9/9/2009, 15:46     +1   -1
Avatar

Tinellista

Group:
Member
Posts:
2,777
Assidui:
+1
Location:
tema libero

Status:


facevano parte dell'antiquariato romano erano vecchie e image brutte
 
Top
espero
view post Posted on 10/9/2009, 07:13     +1   -1




all' epoca non c' erano straniere, erano tutte autentiche e folcloristiche.
 
Top
view post Posted on 10/9/2009, 10:33     +1   -1
Avatar

Tinellista

Group:
Member
Posts:
2,777
Assidui:
+1
Location:
tema libero

Status:


...già...la barzellettache girava quando ero piccola.
Due suore vedono una"escort" che viene pagata dal suo cliente e esi accorgono che gli da 15 mila lire.Una delle suore diceall'altra: te l'avevo detto che don paolo ci fregava quando ci regalava 2 santini :redere: :fiori:
 
Top
view post Posted on 10/9/2009, 11:24     +1   -1
Avatar

© avatar by Tim

Group:
Administrator
Posts:
248,264
Assidui:
+135
Location:
Torino/Assisi

Status:



CITAZIONE (7rediroma @ 10/9/2009, 11:33)
...già...la barzellettache girava quando ero piccola.
Due suore vedono una"escort" che viene pagata dal suo cliente e esi accorgono che gli da 15 mila lire.Una delle suore diceall'altra: te l'avevo detto che don paolo ci fregava quando ci regalava 2 santini :redere: :fiori:

:battimano: :risat:
 
Web  Top
26 replies since 21/8/2009, 17:13   149 views
  Share